19/03/2007 - 15:00:00 -
a cura di Raffaele Chionna
LA STAMPLAST ANNICHILISCE L'AVERSA E BALZA IN TESTA.
Maiuscola prova del sestetto sanvitese davanti ad una cornice di pubblico straripante che ha spinto le biancazzurre verso un limpido e convincente 3-1. Vigilia non proprio tranquilla in casa Stamplast con Mister lo Re alle prese con non pochi problemi di infermeria. L’Aversa dal canto suo lamentava qualche atleta non al meglio, quindi c’era da aspettarsi un match con le due formazioni non proprio al top, invece i sestetti scesi in campo hanno dato vita ad una gara bella, a tratti spettacolare dove ha prevalso un tatticismo a volte esasperato. Il San Vito aveva l’ultimo treno utile per agguantare la leadership e non se le è fatto sfuggire restituendo alle campane il 3-1 dell’andata che è finora l’unico neo sull’immacolato cammino delle ragazze della Città della Torre Quadrata.
Mister Lo Re recupera Piccione, Fanelli e Ristits in extremis, preferendo però tenere la goriziana in pancina e schiera Caracuta in regia con Masoni opposta, Capuano e Piccione di banda, Fanelli e Rotondo al centro, Gentile libero.
Paola Collavini risponde con Picerno al palleggio, Sollo opposta, Spassova e Fattaccio ai lati, Celani e Casillo al centro, Sforza libero.
Il San Vito parte bene e vola sul 4-1, l’Aversa non si scompone e rimane sempre con il fiato sul collo delle padrone di casa per poi superarle al secondo time-out tecnico (14-16). Al ritorno in campo le padrone di casa restano nel game fino al 20 pari, poi l’Aversa piazza un break di 4-0 e di fatto chiude il set. Nel secondo parziale le due squadre vanno avanti punto a punto con mini-break di due punti da una parte e dall’altra. Sul 24-23 il San Vito ha un set ball che l’Aversa annulla, le biancazzurre si riportano avanti e Mister lo Re alza il muro facendo entrare Ristits al posto di Caracuta, ed è proprio la forte laterale goriziana a mettere il sigillo sul set che vale il pareggio facendo esplodere il palazzetto. All’inizio del terzo set l’Aversa tenta l’allungo (2-5). Mister Lo Re chiama time out e al rientro la squadra si ritrova e perviene al pareggio. D’ora in avanti e le due formazioni danno vita ad un testa a testa molto emozionante giocato sul filo dei nervi che si interrompe con l’allungo decisivo piazzato dal San Vito trascinato da una determinatissima Paola Capuano. Il 25-20 finale manda in visibilio il caldissimo pubblico sanvitese che applaude a scena aperta le proprie beniamine. Il quarto set vede le padrone di casa galvanizzate e confortate dalla buona prestazione sin lì condotta, le ragazze continuano a macinare gioco accelerando quel tanto che basta per chiudere l’incontro a proprio favore e far cantare a squarciagola ai propri tifosi un coro che mancava da qualche settimana: “Salutate la capolista!!”.
Il San Vito è partito piano per poi prendere coscienza dei propri mezzi con il passare dei minuti. I due sestetti hanno battuto in maniera pungente ed efficace per cercare di mettere fuori causa le bocche di fuoco avversarie. Nel San Vito ottima prova della solita Paola Capuano, bene Piccione che ha stretto i denti disputando una partita grintosa. Conferma il buon momento la Rotondo, Caracuta appare un po’ intimorita all’inizio finche non prende in mano la direzione dei lavori mandando a punti tutte le attaccanti con buona varietà. Fanelli e Masoni non sono apparse al meglio sprecando qualche pallone di troppo. Gentile soffre un po’ le battute da lontano nella prima fase, poi, prese le giuste misure, tiene meglio mettendo nelle migliori condizioni la palleggiatrice per servire le attaccanti; è superba in difesa dove infiamma il pubblico in diverse occasioni.
L’Aversa è ben messo in campo ma ha Fattaccio e Celani con le polveri bagnate. Mister Lo Re monta una ferrea guardia sulla Sollo lasciando campo libero ad una diligente Spassova che crea non pochi grattacapi alla difesa di casa. Bene anche Casillo che vince il duello a filo-rete con Fanelli.
La vittoria in questo importantissimo match proietta il San Vito in vetta alla graduatoria e permette alla formazione di Lo Re di guardare al futuro con grande fiducia. Tutto l’ambiente deve mantenere i piedi ben saldi per terra perché sabato sul cammino delle biancazzurre c’è l’ostica trasferta di Lamezia da dove bisognerà tornare con l’intera posta in palio. L’Aversa ha giocato a corrente alternata e forse ha subito un pubblico tanto caldo quanto corretto che ha incitato il San Vito dal primo all’ultimo punto. Domenica le campane ospiteranno il Benevento di Mister Ruscello che all’andata costrinse le ragazze di Collavini al tie-break.
STAMPLAST SAN VITO – SANTULLI AVERSA 3-1 (21-25, 26-24, 25-20, 25-16)
STAMPLAST SAN VITO: Caracuta 5, Ristits 1, Fanelli 9, Rotondo 13, Radice, Capuano 16, Piccione 16, Gentile (libero), Masoni 8, De Maria, Semeraro. All. Lo Re
SANTULLI AVERSA: Sollo 9, Campolo, Formisano, Picerno 3, Ricciardi, Fattaccio 13, Casillo 13, Grimaldi, Vinaccia 2, Spassova 17, Celani 6, Sforza (libero). All. Collarini
Arbitri: Bertoncelli e Caglioti di Milano
NOTE
Muri: San Vito 14, Aversa 11;
aces: San Vito 1, Aversa 5;
battute sbagliate: San Vito 8, Aversa 13;
errori punto: San Vito 20, Aversa 28.
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