21/03/2007 - 08:05:00 -
a cura di Luigi Bonatesta
Robert Harris, dopo “Pompei”, continua a narrare le vicende dell’antica Roma.
Tema centrale del nuovo romanzo è l’ascesa politica di uno dei personaggi più astuti e controversi dell’impero romano, Marco Tullio Cicerone, “narrata” dal suo “schiavo-segretario” Tirone, “il registratore portatile” di Cicerone, grazie al metodo stenografico inventato.
Il famoso oratore, promettente avvocato, non discendeva da famiglie aristocratiche. Il suo desiderio di conquista dell’Imperium era quindi ostacolato dall’impossibilità di godere di favori politici da parte della Sua famiglia, e dal potere economico e politico già consolidato, dei suoi avversari Crasso, Cesare e Pompeo.
Dopo il viaggio di studio in Grecia, Cicerone con l’appoggio di Sua moglie Terenzia, inizia così a costruire la propria rete di relazioni, professionali e politiche, in una Roma già caratterizzata da alleanze politiche, spesso sotterranee. Con la conquista del consenso popolare, ottenuta grazie alla oculata difesa, ovviamente vincente, di un siciliano spogliato dalle proprie ricchezze da parte dell’ex console Verre, condannato nonostante le manovre dei suoi avvocati e dei suoi potenti amici politici, Cicerone espugna l’appoggio decisivo dell’aristocrazia, nell’orazione al Senato “Pro Murena”( 63 a.c.), smascherando Catilina, nel suo tentativo di sovvertire la Repubblica Romana.
Erano anni caratterizzati da una crisi politica, e soprattutto morale, di Roma, e Cicerone riesce, grazie alle sue capacità professionali e oratorie, a raggiungere i consensi determinanti per l’ascesa all’Imperium.
Harris descrive, seppur in un romanzo, fatti storici e giochi politici di straordinaria attualità.
Nel descrivere la reazione dell’impero ad alcuni attacchi che i pirati, avevano sferrato ad Ostia, esprime peraltro il suo punto di vista sulla attuale situazione politica internazionale (terrorismo).
Imperium è un grande romanzo storico, il primo di una trilogia che Harris intende dedicare ai retroscena della vita politica.
Ed. Mondadori 2006 pp. 355 - € 18,60
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