22/03/2007 - 08:31:00 -
a cura di Redazione
Questa mattina le organizzazioni sindacali e gli amministratori pubblici della provincia di Brindisi si ritroveranno a Roma intorno ad un tavolo di concertazione convocato presso il ministero delle Politiche Agricole e Forestali di via XX Settembre alla presenza del ministro Paolo De Castro. Intanto il prossimo 8 aprile il mondo agricolo si ferma per uno sciopero generale della categoria.
Diversi gli interventi delle organizzazioni sindacali. Tomaselli Giovanna, segretario generale della Flai Cgil di Brindisi precisa: “La mozione presentata al Senato raccoglie le proposte del sindacato e della maggior parte dei soggetti della filiera per formulare una “proposta paese” da portare sul tavolo della Fischer Boel in occasione del confronto che si aprirà sulla O.C.M Ortofrutta. La parzialità e gradualità del disaccoppiamento per il pomodoro, la ricerca di soluzioni alternative per l’agrumicolo, la valorizzazione e l’integrità delle filiere, le tutele per il lavoro, la rintracciabilità dei prodotti, rappresentano i cardini fondamentali per dare dignità all’agroalimentare Brindisino e per sostenerlo nella competizione internazionale. Parte di queste proposte sono presenti nel documento del governo, ma non trovano ancora il consenso di tutti i soggetti della filiera; per questo motivo abbiamo confermato lo sciopero del 30 Marzo”. Ed ancora: “Auspichiamo che la mozione presentata al senato assuma carattere di impegno per l’intero Parlamento e per il Governo italiano; siamo sulla strada giusta. Condizioni socio-economiche delle maestranze agricole sono, per questo, peggiorate drasticamente determinando una situazione di vero allarme sociale che potrebbe degenerare in iniziative di protesta e lotta incontrollabili”.
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