25/06/2006 - 20:00:00 -
a cura di Tranquillino Cavallo
La gestione del centro storico di Mesagne anima questa calda estate con una nota del forzista Franco Prettico il quale evidenzia alcune problematiche tuttora esistenti e non risolte.
“Ancora una volta rilanciamo l’allarme sulla politica del centro-storico. Spiega il consigliere comunale azzurro, il quale continua - Lo facciamo inascoltati da anni da un’amministrazione sorda non soltanto alle sollecitazioni politiche dell’opposizione ma anche a quelle degli stessi residenti, degli operatori economici, dello stesso comitato di quartiere. Non è decollato il mercatino de Li Strimpigghi sempre più desolante ed inutile. Non è decollata l’area archeologica, nemmeno ripulita per l’estate. Siamo ancora in attesa dell’apertura del museo archeologico. L’ex immobile Cassa di Risparmio non è stata acquisita, la piazza dei Commestibili è stata dotata solo di un cartellone pubblicitario e l’immobile di piazza Ferdinando è adibito a circolo privato anziché a luogo di aggregazione culturale. Per non parlare di piazza Criscuolo ormai un cantiere a cielo aperto i cui lavori speriamo si concludano quanto prima poiché non è possibile coniugare le attività commerciali esistenti ed i bisogni dei residenti con la tipologia dei lavori di ristrutturazione. L’unica cosa che funziona è il cartellone estivo di attrazioni spettacolistiche che però ha un costo importante per le fragili casse comunali. In epoca di risparmi e sacrifici ci attendiamo un equilibrato impegno delle risorse e non uno spreco a volte ingiustificato.
Per fortuna gli operatori economici sono più avanti degli amministratori. Realtà imprenditoriali, giovani e intraprendenti, hanno dato vita ad un’attività inimmaginabile solo qualche anno fa.
I loro sacrifici per tenere in piedi un’attività durante il lungo periodo invernale è giusto premiarli con una serie di iniziative, ma soprattutto con una serie di servizi: quelli della vigilanza, della pulizia, della offerta delle proprie bellezze”.
Quindi Prettico chiarisce quali sono le proposte del centrodestra: “La presenza di un controllo ed una vigilanza costante da parte dei Vigili urbani; ordinanza di chiusura al traffico nelle ore serali, dalle 21 in poi, per centro storico e villa comunale; istituire una squadra per la pulizia costante e puntuale del centro storico; emettere un’ordinanza del sindaco per vietare lavori di scavo e di sostituzione delle chianche lungo le vie principali del centro storico fino alla fine dell’estate; insediare un ufficio Accoglienza per i visitatori con depliant, percorsi culturali, guide storiche, foto, ecc., con il coinvolgimento della Pro-Loco; individuare una “notte bianca” sulla falsariga delle grandi città; valorizzare maggiormente museo, scavi archeologici, frantoi, con iniziative mirate”.
Su tali proposte l’assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Dipietrangelo, in parte interessato dalle defaillance denunciate da Prettico, preferisce non rispondere ed affida la difesa d’ufficio ad un laconico “No comment”.
Intanto in città iniziano ad arrivare i turisti per quella che si prospetta una estate davvero calda, e non solo meteoricamente.
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