03/07/2006 - 20:00:00 -
a cura di Redazione
Carabinieri della Stazione Carabinieri di San Pancrazio Salentino, la scorsa notte, sono intervenuti presso l’abitazione di un commerciante del luogo poiché alcuni ladri, approfittando della momentanea assenza dei dimoranti e della tapparella socchiusa per far fronte al forte caldo di questi giorni (e di queste notti!), avevano forzato gli infissi fino ad accedervi furtivamente.
Successivamente, questo è stato riscontrato al termine del sopralluogo, si erano dileguati prima dell’arrivo del proprietario portando via alcuni monili in oro ed una armadio metallico in cui erano custoditi un fucile da caccia “Beretta”, calibro 12, ed una pistola calibro 7,65 “R. Gamba”.
Entrambe le armi erano regolarmente denunciate e ben custodite, se non fosse stato per il fatto che i ladri, infatti, riconoscendo il tipo di armadio, lo hanno portato via ben immaginando evidentemente quello che vi si potesse custodire.
Il danno patrimoniale arrecato al commerciante, tra i gioielli e le armi, è stato quantificato dallo stesso in alcune migliaia di euro, ma ben altre potrebbero essere le spiacevoli conseguenze se gli stessi Carabinieri dovessero accertare, nel corso delle indagini, che le armi, sebbene all’interno dell’armadio, non fossero state custodite adottando le dovute precauzioni.
Nel frattempo, nell’ambito delle immediate ricerche effettuate dalla stessa pattuglia intervenuta sul posto per il sopralluogo e da quelle del Nucleo Operativo e Radiomobile di Francavilla Fontana e dalle altre Stazioni contermini al Comune di San Pancrazio Salentino, fatte convergere per l’occasione dalla Centrale Operativa, che ha coordinato l’operazione, è stato ritrovato l’armadio metallico, che era stato forzato, ed il solo fucile da caccia.
Le indagini e le ricerche, comunque, continuano solertemente al fine di addivenire al recupero anche della pistola trafugata, per arginare il fenomeno del commercio clandestino delle armi, spesso anticamere di reati ben più gravi con le quali vengono commessi.
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