08/07/2006 - 07:30:00 -
a cura di Redazione
Mesagne da pochi giorni ha pianto la perdita di un suo cittadino. Il suo nome è Pietro Carriero, lavoratore onesto, marito e padre di famiglia che, a 58 anni, è deceduto dopo un periodo di malattia contratta, probabilmente, durante la sua vita lavorativa.
In tanti lo ricordano in questi giorni in città e tra questi anche Gino Stasi, presidente di Medicina Democratica, il quale commenta con tristezza: “Aveva solo 58 anni ed era soprattutto un carissimo amico. Pietro Carriero ex-dipendente del Petrolchimico faceva parte del “Comitato Vittime del Petrolchimico” e già da tempo lottava contro un male incurabile”.
A questo punto Stasi traccia un ricordo dell’amico: “Conoscemmo Pietro alcuni anni fa in piazza Vittoria in una delle prime iniziative del Comitato, quando pubblicamente si cominciava a parlare di ciò che era accaduto dietro i cancelli di quella fabbrica. Fabbrica in cui era stato disatteso il dovere di tutelare la salute dei lavoratori. Prendemmo come esempio per le nostre iniziative ciò che avevano fatto a Buenos Aires le madri e i familiari dei “desaparecidos” che per più di mille giovedì si erano riuniti in Plaza de Mayo invocando verità e giustizia per i propri cari. Brindisi come Buenos Aires per ottenere finalmente verità e giustizia colpevolmente negate in tanti anni dalla direzione del Petrolchimico”.
Quindi la testimonianza diretta dell’uomo che, pur consapevole della malattia, ha sempre lottato per portare a tutti la sua testimonianza: “Pietro intervenne in quella pubblica assemblea in piazza Vittoria – conclude Gino Stasi - e nel racconto della sua storia personale vedemmo tutto il dramma suo e dei suoi compagni di fabbrica. Nonostante la malattia Pietro era presente a tutti gli appuntamenti, infaticabile in ogni iniziativa e sempre pronto a dare il proprio contributo alla discussione. Siamo orgogliosi di aver conosciuto Pietro e siamo altrettanto orgogliosi di sapere che il suo esempio di lotta contro le ingiustizie è la testimonianza più pregnante che egli ha lasciato a quanto continueranno a lottare per affermare i propri diritti. Alla famiglia Carriero esprimiamo tutto il nostro cordoglio. Pietro sarà sempre vicino a noi”.
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