08/07/2006 - 07:38:00 -
a cura di Rossana Maggiorano
La finanziaria 2003 targata Tremonti in questi giorni viene fortemente applicata proprio dai governi locali di sinistra con Roma in testa, perchè consente agli enti locali di deliberare provvedimenti che favoriscano la regolarizzazione spontanea delle posizioni tributarie dei propri contribuenti, (ravvedimento operoso lungo) ed incentivino la chiusura di liti pendenti.
Praticamente tutti i contribuenti di un qualsiasi tributo di competenza del comune, (ICI, TARSU, Imposta Comunale sulla Pubblicità), che hanno commesso delle irregolarità potrebbero “sanare” la propria posizione prima che l’Amministrazione avvii la attività di accertamento (contestazione della violazione, riscossione coattiva) e quindi godere di una sanzione ridotta. C’è da dire che con l’applicazione della sanatoria i comuni oltre a ridurre la onerosa e spesso difficile attività di accertamento, hanno possibilità di reperire risorse economiche che assumano fondamentale importanza di fronte alla situazione non certo rosea dei conti comunali.
Noi abbiamo più volte ed insistentemente richiesto (lo faremo anche adesso nel consiglio comunale prossimo) l’adesione del Comune al provvedimento ma non c’è stato niente da fare. Si può applicare una legge di Tremonti? Mai.
Da qui la nostra battaglia per una tassazione più giusta, meno invasiva ed oppressiva, ed in particolare per l’Ici la nostra grande operazione per spingere il comune all’abolizione dell’imposta sulla prima casa. Proporremo ai mesagnesi una raccolta di firme per sensibilizzare la Giunta Sconosciuto al problema e spingerla nella direzione di atti concreti che aiutino tangibilmente i concittadini e per dare fiato alle famiglie, ai commercianti, agli artigiani, agli agricoltori, ai professionisti, ma anche ai pensionati ed ai disoccupati, che vivono con difficoltà la grave crisi economica della città.
|