09/07/2006 - 08:00:00 -
a cura di Giorgio Pasimeni
Un interessante convegno sull’apprendistato si è tenuto presso il centro congressi “Tenuta Moreno” di Mesagne. Organizzato dal Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Brindisi, il convegno è stato incentrato su “L’apprendistato professionalizzante in Puglia. Un’opportunità per imprese e lavoratori”, tema particolarmente sentito dagli addetti ai lavori a causa della non facile applicazione delle norme. Gli interventi dei presenti sono stati finalizzati ad individuare le condizioni concrete di applicabilità della legge regionale 13\2005 sull’apprendistato professionalizzante. Numerosi gli ospiti che grazie alla loro esperienza professionale hanno offerto il proprio supporto tecnico relativo alla regolamentazione applicativa della norma regionale. I lavori sono stati aperti dal presidente del consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro Dario Montanaro; sono seguiti poi i saluti del dott Giampaolo Zeni, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Brindisi, del dott rag Fortunato Carluccio, presidente del collegio Ragionieri commercialisti di Brindisi, dell’avv Davide Pellegrino, presidente Ebap Puglia e di Antonio Ignone, presidente della Confartigianato di Brindisi. Il fine dell’apprendistato è quello di trasmettere all’aspirante apprendista le competenze necessarie per l’esercizio dell’attività lavorativa favorendo l’integrazione tra le iniziative formative esterne all’azienda e la formazione sul luogo di lavoro. La formazione esterna dell’apprendista è finanziata dalla Regione Puglia a condizione che il datore di lavoro applichi il Ccnl di riferimento. Il finanziamento è erogato in forma di buono da utilizzarsi presso uno degli Enti di formazione accreditati dalla Regione Puglia.
I lavori sono proseguiti con altri qualificati interventi. Il dott Michele Marella, coordinatore del comitato paritetico Fondartigianato Puglia, ha relazionato sulla formazione continua nelle Pmi pugliesi come un’opportunità non utilizzata, trattando il caso di Brindisi. E’ stata poi la volta di Enzo De Fusco, consulente del lavoro in Roma, che ha trattato l’analisi delle modalità con cui è stato trattato l’apprendistato professionalizzante nei Ccnl. L’esame delle normative oggetto della discussione è stato fatto dal dott Paolo Pennesi, dirigente del Ministero del Lavoro. L’ultima relazione è stata dell’avv Marco Barbieri, assessore al lavoro della Regione Puglia, che ha fatto il quadro generale dell’apprendistato professionalizzante in Puglia. Infine molto interessante si è rivelato il seminario che il dott Renzo La Costa, ispettore del lavoro, ha tenuto sulle modalità pratiche di instaurazione di un contratto di apprendistato.
Un convegno guida per molti addetti ai lavori che spesso sono disorientati fra le varie norme che disciplinano questa intricata materia. Tutto questo a servizio delle imprese che possono utilizzare il contratto di apprendistato come ulteriore formazione del dipendente prima della qualifica definitiva.
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