09/07/2006 - 08:39:00 -
a cura di Redazione
Raggirati e truffati in pochissimi minuti. E’ accaduto a Mesagne dove un’anziana coppia di coniugi è stata oggetto di una truffa da parte di un distinto signore che, dopo averli tranquillizzati, ha consegnato loro un pacco spillandogli la bellezza di 300 euro. Quando la coppia di vecchietti si è accorta dell’inganno era ormai troppo tardi poiché del truffatore si erano perse le tracce. Ai poverini non è rimasto altro da fare che piangere sulla superficialità con la quale hanno affrontato la vicenda.
L’episodio si è verificato nella mattinata di venerdì in una via adiacente via Roberto Antonucci. Un quartiere abbastanza popolato di Mesagne.
In tale luogo abita, tra tantissima altra gente, anche una coppia di anziani coniugi. Gente per bene che esce di casa solo per andare a fare la spesa oppure in chiesa. Una uscita straordinaria la si concede solo nel giorno di pagamento delle pensioni, generalmente nei primi giorni di ogni mese.
In tale scenario venerdì un distinto signore ha bussato alla porta dell’abitazione della coppia.
E’ andato ad aprire il padrone di casa e si è trovato di fronte un grazioso giovane, distinto e con una parlantina davvero eccezionale che ha lasciato poco spazio alle domande del vecchietto.
In questo modo si è conquistato la sua simpatia fino ad entrare, con un grosso pacco tra le mani, in casa. Quindi ha rassicurato l’anziana coppia circa la sua presenza ponendogli davanti agli occhi l’involucro che stringeva tra le mani.
In pratica il giovane ha spiegato ai vecchietti che erano i destinatari del misterioso pacco vinto in seguito ad una estrazione a premi avvenuta nei giorni precedenti. Il pacco conteneva oggetti utili per la casa. Solo che era richiesta la somma di 300 euro come rimborso spese.
Insomma il giovane con la sua dialettica e la sua simpatia è riuscita a raggirare la coppia di vecchietti che, per la verità, all’inizio hanno tentennato non poco sulla bontà del dono, riuscendogli a spillare il corrispettivo di 300 euro. Quindi con una scusa ha guadagnato l’uscita e si è dileguato.
I due vecchietti, una volta rimasti soli in casa e col pacco in mano, hanno deciso di scartarlo e con loro grande meraviglia hanno scoperto che non conteneva niente. Sono corsi in strada ma del fantomatico gentiluomo nemmeno l’ombra.
Ai due poveretti non è rimasto altro da fare che sedersi e piangere pensando alla somma della pensione e alla superficialità con la quale era stata loro spillata.
Non è la prima volta che truffatori e truffatrici raggirano anziani per derubarli della pensione o dei loro averi. Una circostanza su cui le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione per cercare di dare serenità a questa particolare, quanto indifesa, fascia sociale.
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