12/07/2006 - 08:20:00 -
a cura di Redazione
Proseguono senza sosta e nel massimo riserbo le indagini della polizia per individuare gli autori che nel primo pomeriggio di lunedì hanno appiccato il fuoco all’auto del direttore della banca AntonVeneta di Mesagne, nella centralissima via Manfredi Svevo. Un chiaro atto intimidatorio su cui sta cercando di fare luce la polizia che ha in mano i nastri di registrazione di una telecamera di controllo esterna alla banca che avrebbe immortalato gli esecutori del gesto.
Esecutori materiali poiché i mandanti sarebbero altri. Sembra, ma sono solo delle indiscrezioni, che la telecamera avrebbe ripreso due giovani, ben camuffati, che si sono avvicinati con circospezione all’auto dandogli fuoco. Giovani che conoscono bene sia le abitudini delle forze dell’ordine che della banca giacché la vicenda si è verificata in un orario in cui avviene il cambio di turno e la pausa pranzo. Insomma hanno ben pianificato l’azione evitando qualche testimone oculare.
Molto probabilmente la criminalità organizzata non ha nessun ruolo nella vicenda che, al contrario, potrebbe essere inquadrata nell’attività propria dell’istituto di credito.
Intanto il Consiglio comunale di Mesagne ha approvato, nelle assise di lunedì, un ordine del giorno relativo all’impegno della comunità locale contro la criminalità organizzata. Questo avviene proprio il giorno in cui ignoti piromani hanno appiccato il fuoco all’auto del direttore della Banca AntonVeneta di Mesagne. Così, se da una parte c’è l’atto intimidatorio di ignoti delinquenti dall’altra c’è la risposta ferma e decisa dell’amministrazione comunale.
“Il Consiglio comunale approva la relazione del sindaco e ribadisce l’impegno costante per la lotta alla criminalità e all’affermazione della legalità nel nostro territorio. Condivide e sostiene la scelta di utilizzo a fini sociali delle proprietà confiscate. Impegna il sindaco e la giunta municipale a continuare l’azione di coinvolgimento e mobilitazione popolare attraverso ogni forma associativa finalizzata alla lotta di tutte le forme di illegalità. Il Consiglio comunale altresì manifesta la propria totale condanna e lo sdegno di tutta la popolazione mesagnese contro qualunque atto criminoso e criminale. Esprime sostegno alle forze dell’ordine impegnati nella loro azione di prevenzione e repressione di fenomeni criminosi, sollecitandoli a continuare in questa azione costante di garanzia democratica per la legalità. Ribadisce la volontà di proseguire unitamente a tutta la città, alle forze democratiche, alle associazioni, alla Chiesa nell’impegno per liberare il nostro territorio dai condizionamenti e ricatti criminosi, rilanciando l’azione per lo sviluppo economico, sociale e civile del nostro territorio”.
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