14/07/2006 - 15:30:00 -
a cura di Redazione
Giuseppe Vinci, consigliere comunale delegato dal sindaco Vito Ammirabile al Piano costa di Fasano, oggi ha inviato una breve missiva alle Procure della Repubblica di Brindisi e di Bari, all’Arpa pugliese ed all’Ausl brindisina, a proposito dello scarico a mare delle acque reflue urbane dell’impianto di depurazione di contrada Forcatella. Vinci segnale la delicata questione “per i provvedimenti di competenza, attesa – scrive il consigliere comunale delegato al Piano costa – la situazione di pericolo per la pubblica incolumità e conseguenti danni economici agli operatori turistici del territorio, a causa degli scarichi delle acque reflue urbane provenienti dal depuratore in località Forcatella”. Vinci, ieri sera, ha incontrato in una riunione da lui stesso convocata, i tanti operatori turistici della zona costiera fra Savelletri e Torre Canne, sulla quale sono stati disposti da Provincia ed Aqp i cartelli di divieto di balneazione. «Ho raccolto le serie preoccupazioni dei titolari dei lidi, dei ristoranti e dei punti-ristoro presenti lungo l’intera fascia costiera – afferma Vinci - i quali hanno lamentato di non aver ricevuto clienti nella giornata di ieri con grave nocumento all’economia turistica del territorio. Mi auguro, pertanto – prosegue Vinci – che la presa di posizione del sindaco sia accolta dalla Provincia e dall’Aqp e che gli enti cui oggi ho inviato la segnalazione facciano quanto è nelle loro competenze. Non possiamo mettere sul lastrico decine di famiglie che vivono del turismo. Non possiamo, e non dobbiamo, arrecare un danno d’immagine alla nostra Fasano». Nella giornata di ieri Ammirabile aveva diffidato Provincia brindisina e Aqp pugliese a rimuovere i cartelli di divieto di balneazione nel tratto di costa Savelletri-Torre Canne entro 15 giorni a partire da ieri e, alla Provincia, in particolare modo, di rivedere la determinazione dirigenziale del 12 giugno scorso con la quale si autorizzava l’Aqp a scaricare a mare le acque reflue derivanti dall’impianto depurativo di Forcatella. Il Comune di Fasano, invece, aveva invitato Provincia ed Aqp a prevedere lo scarico delle acque reflue depurate in falda.
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