16/07/2006 - 08:38:00 -
a cura di Redazione
Le consultazioni elettorali per il rinnovo del governo locale a Mesagne si svolgeranno nella primavera 2007 ma già adesso la città è in fermento per prepararsi all’evento politico.
Diverse le novità in atto. Innanzitutto nella prossima legislatura i consiglieri comunali saranno venti anziché trenta, giacché la popolazione di Mesagne è scesa sotto la soglia dei 30 mila abitanti.
La seconda novità, che per la verità è nota a tutti, è che il sindaco Mario Sconosciuto non si ricandiderà. Il suo no è inappellabile. Il rifiuto, naturalmente, ha aperto la corsa alla totocandidatura alla poltrona di primo cittadino.
Per il momento sono otto i nomi che circolano in città, in perfetta par condicio. Quattro sono per il centrosinistra e quattro per il centrodestra. Vediamo un po’ le attendibili indiscrezioni.
Per il centro sinistra la terna dei nomi annovera l’avvocato Carmelo Molfetta, già consigliere comunale per i Democratici di sinistra, il dottore Gianfranco Ignone, primario del reparto di Cardiologia del “Perrino” di Brindisi e responsabile provinciale della Sanità dei Ds e il dottore Giuseppe Indolfi, attuale vicesindaco sempre in forza ai Democratici di sinistra. Molti cittadini, per la verità, vorrebbero nuovamente in corsa per la poltrona di primo cittadino l’onorevole Cosimo Faggiano in quanto ricordano con piacere il suo periodo sindacale. Ma l’ex parlamentare sembra non essere disponibile a svolgere tale ruolo, almeno per il momento.
Tuttavia nel centro sinistra la candidatura a primo cittadino potrebbe essere richiesta da Enzo Cappellini, della Margherita, che sta facendo un lavoro certosino sul territorio e da Giancarlo Canuto, del movimento A Sinistra che, per la verità, è in rotta di collisione con gli altri ex partner di governo.
Per il centrodestra la terna di nomi è quella dell’avvocato Mario De Guido, dell’ingegnere Emanuele Campana e del dottore Enzo Devicienti, primario del reparto di Geriatria dell’ospedale “Perrino” di Brindisi. Tuttavia, anche qui, nelle ultime ore si è fatta strada la candidatura dell’ex difensore civico Enzo Incalza su cui sta puntando decisa la Casa delle libertà.
In tale girandola di nomi, e situazioni, resta da vedere la posizione che assumeranno i socialisti poiché da qualche settimana si stanno svolgendo incontri per la loro riunificazione in unica area politica.
Ad a proposito di grandi manovre si assiste, nel centrosinistra, a degli incontri di trasmigrazioni dalla Margherita all’Italia dei valori da parte di soggetti, sempre i soliti, che hanno già iniziato in anticipo la loro personale campagna elettorale per assicurarsi altri cinque anni di sottogoverno. Infine in città c’è una figura politica la cui candidatura a sindaco è gradita ad una buona parte di elettori sia del centro destra che del centrosinistra. E’ quella dell’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo Maurizio Piro. Che naturalmente ringrazia del pensiero ma declina decisamente l’invito.
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