26/07/2006 - 07:00:00 -
a cura di Redazione
La Casa delle Libertà di Mesagne ha concluso la prima fase dell’iniziativa di raccolta delle firme per l’abolizione dell’Ici sulla prima casa.
Nel viaggio itinerante con gazebo e manifesti, sono stati visitati i seguenti rioni piazza Basilicata, via Torre S.S., villa comunale, via Nenni, via Materdona, zona Grutti. Oltre alle sedi fisse, presso i singoli partiti.
Sono state raccolte circa 2000 firme. In autunno seguirà una seconda fase di campagna di raccolta nella città, per arrivare a consegnare gli atti al sindaco prima della fine dell’anno, quando si pianificano le aliquote Ici per il 2007.
“L’obiettivo – spiega una nota congiunta della Cdl - è quello di far diminuire la pressione fiscale locale sui concittadini ed è per questo che condividiamo il recente documento delle segreterie dei pensionati della Cgil-Cisl e Uil che indica questa direzione di marcia. L’abbattimento dell’Ici sulla prima casa e la regolamentazione diversificata ed equilibrata della tassa per i rifiuti sono stati argomenti che la Cdl ha trattato e proposto in sede di consiglio Comunale raccogliendo solo timide promesse da parte del centro sinistra mesagnese che, come si sa, è molto impegnato nel dispiego di risorse per attività ludiche e di divertimento, ma che non guarda con la necessaria attenzione alle problematiche che riguardano tutte le categorie, dalle attività produttive fino ai pensionati ed i disoccupati.
Pertanto se la battaglia per un fisco più leggero arriva da più parti ben venga”.
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