26/07/2006 - 07:35:00 -
a cura di Redazione
La viabilità nel centro storico ancora una volta torna all’attenzione della cronaca dopo che un residente ha espresso una denuncia per una situazione imbarazzante con la quale convive giornalmente.
Lui, residente nel centro storico, ogni giorno “combatte” sia per le auto che gli sfrecciano davanti casa sia per il luogo in cui posteggiare la sua auto. E, giorni addietro, al danno si è unita la beffa poiché il cittadino in questione è stato multato per avere lasciato l’auto in divieto di sosta. Il pass non gli è stato consegnato perché, a suo dire, l’ufficio ne era sprovvisto.
Un imbarazzo psicologico, denunciato dal cittadino ma simile a tanti altri residenti, cui nessuno degli amministratori ha inteso, fino ad oggi, porre rimedio con una situazione di transito veicolare ormai giunta nella completa anarchia. Come, peraltro, denuncia lo steso cittadino.
“Sono residente nel centro storico di Mesagne, precisamente in via Eugenio Santacesaria. Chiaramente sono molti i disagi che, quotidianamente, devo affrontare tra cui la sosta della mia auto in un centro storico dove la nostra cara amministrazione ha messo la segnaletica verticale del traffico limitato ma che, al contrario, tutti ignorano. Tutti sanno che all'entrata della porta Piccola c'è un divieto di transito, escluso per i residenti, ma pochi automobilisti rispettano. Anche in presenza dei vigili. E’ successo che durante i giorni di festa per la Patrona, la Vergine del Carmelo, l’amministrazione comunale ha rifatto il trucco alla città ed ha mandato i vigili urbani nuovi a fare le multe. Tra le tante auto contravvenzionate c’è anche la mia perché cittadino sprovvisto di talloncino comprovante la mia residenza nel centro storico. L'anno scorso l’ufficio preposto al rilascio del pass non me lo ha consegnato perché ne era privo. Quindi,oggi, mi trovo con una multa da pagare e con un parcheggio inesistente. Quando ritorno da lavoro alle 20 mi farebbe piacere trovare un posto dove lasciare l’auto. Invece niente. Al contrario le macchine, dei non residenti, mi sfrecciano sotto casa dalla mattina alla sera. Basterebbe che i vigili anziché sostare solo in via Castello facessero un monitoraggio continuo del centro storico per attenuare i fenomeni denunciati. Non è giusto che a pagare debbono essere sempre e solo le solite persone che incassano i colpi e stanno zitti. Credetemi sono davvero disperato”.
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