02/08/2006 - 10:00:00 -
a cura di Redazione
Sarà l’Ati (associazione temporanea d’imprese) “R.R. Puglia” e “Athena Service” a gestire il servizio di mensa nelle scuole primarie di Fasano che hanno aderito al progetto del Comune, a seguito dell’indizione di regolare gara d’appalto. «Dopo la fase sperimentale dello scorso anno scolastico, l’Amministrazione comunale ha deciso di istituzionalizzare il servizio di refezione nelle primarie che hanno accolto il nostro invito – afferma Antonio Scianaro, assessore all’Istruzione - ; abbiamo verificato la bontà del progetto che mira a realizzare un nuovo modo di socializzazione tra i bambini – aggiunge Scianaro – e fra loro e gli insegnanti. Si tratta di un momento di conoscenza più intima fra gli allievi sui loro gusti, le preferenze, dunque, la mensa rappresenta anche un’ occasione d’integrazione, la cui valenza è stata subito colta dalla dirigenza del 1° Circolo didattico».
Alla refezione accederanno tutte le classi dei plessi scolastici afferenti al 1°Circolo didattico: via Collodi (Fasano centro), istituto canonico “Latorre” ed edificio di Savelletri. Saranno 1104 i pasti per i bambini che l’ Ati preparerà nei giorni stabiliti, oltre ai 77 destinati ai docenti. La “Collodi” ed il “Latorre” pranzeranno soltanto al giovedì, come da loro richiesta, mentre nel plesso scolastico di Savelletri, allievi e docenti siederanno a tavola anche il martedì e il mercoledì.
Il servizio mensa inizierà ai primi di Ottobre per terminare alla fine di Maggio del prossimo anno. L’appalto ha durata annuale ma con possibilità «stabilita formalmente – specifica l’assessore Scianaro – di proroga della refezione per altri due anni, qualora il sevizio risultasse soddisfacente per allievi, insegnanti e famiglie».
Ogni pasto costerà al comune 4,47 euro oltre Iva al 4 per cento.
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