05/08/2006 - 08:45:00 -
a cura di Redazione
Il Consiglio comunale di Mesagne nella seduta monotematica di giovedì ha approvato con i 21 voti della maggioranza, giacché la minoranza di centrodestra si è astenuta, la Carta tematica agricola che disciplinerà le costruzioni nelle aree rurali della città.
Il sindaco, nel suo intervento, ha spiegato che: “E’ consentita la costruzione di edifici da destinare a residenza stagionale solo limitatamente ad una parte della zona agricola E; inoltre, la Carta, ha lo scopo di approfondire le tematiche dell’uso del territorio agricolo attraverso una puntuale individuazione delle sue diverse valenze ed in particolare ha messo in evidenza come l’impianto normativo del Prg è ampliamente puntuale in relazione ai criteri di salvaguardia del territorio agricolo sia dal punto di vista paesaggistico, sia per quanto attiene gli aspetti più generali legati alla idrogeologia ed alla salvaguardia di tutti gli aspetti antropici del territorio, riconfermando le previsioni di salvaguardia mettendo anche in evidenza come dalla gestione ordinaria nasca l’esigenza di dettare una serie di norme di indirizzo che facilitino l’avvio dei detti processi, e che in conformità con le indicazioni del Prg e del Putt servono ad integrare le norme Tecniche di Attuazione con delle indicazioni puntuali, attraverso la redazione di un regolamento e norme di indirizzo per le zone agricole e per le zone di salvaguardia”.
Il forzista Giancarlo Mingolla, di professione architetto, nel suo intervento ha spiegato che: “E’ importante che l’amministrazione comunale faccia scelte coraggiose per la salvaguardia dell’ambiente rispettando quella che è la tipologia edificatoria della zona. Evitando storture e brutture”.
Giancarlo Canuto, capogruppo del movimento A Sinistra, ha elogiato il lavoro svolto dall’ufficio Urbanistica: “Teso a salvaguardare la tradizione delle residenze estive dei mesagnesi” mentre il capogruppo dei democratici di sinistra, Damiano Franco, ha plaudito per la pronta risposta che la Carta offre ai cittadini perché: “Essa mette un freno alle storture di stile conservando il nostro tipico paesaggio rurale. Il lavoro svolto è pregevole per i contenuti. Adesso la parola passa alla conferenza dei servizi che armonizzerà gli strumenti urbanistici”. L’onorevole diessino Cosimo Faggiano ha precisato che: “Abbiamo votato favorevolmente perché ribadiamo il valore tecnico del lavoro svolto dall’ufficio Urbanistica che fa vivere il Prg con riferimenti importanti per gestire la parte attuativa”. Infine, Francesca Campana, capogruppo de La Margherita, ha evidenziato come: “La Carta disegna un paesaggio agrario che si integra con la città e con la sua cultura mettendosi a servizio della stessa”.
Giuseppe Semeraro, di Alleanza nazionale, e Franco Prettico, di Forza Italia, hanno dibattuto con il sindaco, Mario Sconosciuto, circa la tipologia del provvedimento: “Vogliamo sapere – hanno precisato – se qui si sta approvando un regolamento o una carta tematica per l’agricoltura”.
Nella replica il sindaco ha chiarito che si tratta di una Carta tematica e non di un regolamento.
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