08/08/2006 - 06:58:00 -
a cura di Redazione
Si svolgerà questa mattina presso l’obitorio dell’ospedale “Perrino” di Brindisi l’autopsia sul corpo del giovane 32 enne barese, D. C., un ingegnere elettronico, deceduto misteriosamente in auto domenica mattina sulla provinciale che collega Mesagne a San Pancrazio Salentino.
Affranti i genitori che sono venuti a sapere del decesso del figlio attraverso la comunicazione della Questura di Bari nella tarda serata di domenica.
Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso. Secondo i primi accertamenti il ragazzo godeva di buona salute ed era in cerca di un posto di lavoro definitivo. Un giovane brillante con una laurea nel cassetto davvero interessante.
Poi l’arrivo a Mesagne ed il viaggio in direzione San Pancrazio, forse per raggiungere qualche amico nelle marine dello Jonio, dove a circa cinque chilometri dalla città ha bloccato l’auto sul ciglio di una strada poderale ed è deceduto. L’auto era con i finestrini chiusi e l’autoradio accesa. E’stato trovato riverso sul sedile adiacente con le mani ancora che stringevano lo sterzo. Circostanza che fa pensare ad un probabile malore. Tuttavia tra le ipotesi avanzate c’è quella del suicidio e da decesso avvenuta in seguito ad assunzione di qualche sostanza. Ecco perché il magistrato ha disposto l’autopsia che stabilirà la causa del decesso.
|