09/08/2006 - 19:00:00 -
a cura di Redazione
Arresto cardiocircolatorio. Dovrebbe essere questa la causa della morte di Donato C., il giovane ingegnere elettronico barese, deceduto in auto domenica mattina sulla provinciale che collega Mesagne a San Pancrazio Salentino.
L’autopsia che si è svolta martedì mattina presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi, a cura del medico legale Antonio Carusi nominato dalla Procura della Repubblica di Brindisi, non avrebbe riscontrato niente di anomalo. A riscontro di ciò sono stati effettuati dei prelievi di tessuti e liquidi per essere sottoposti ad analisi i cui risultati si potranno conoscere entro novanta giorni.
Molto probabilmente il giovane, che viaggiava in direzione San Pancrazio a bordo della Opel Corsa, intestata al papà, giunto in contrada Muro Maurizio-Preti, si è sentito male. Ha fatto appena in tempo ad accostarsi in una stradina attigua prima che un arresto cardiocircolatorio stroncasse la sua giovane vita.
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