10/08/2006 - 08:08:00 -
a cura di Redazione
La recrudescenza di alcune attività di microcriminalità verificatesi negli ultimi giorni sul territorio comunale hanno fatto scaturire un’operazione di polizia che si è svolta sul territorio di Mesagne a partire dalla giornata di lunedì e terminata martedì sera. Più che positivo il bilancio dei controlli che ha visto 35 autovetture controllate, 110 persone identificate mentre 40 individui, sottoposti ad obblighi dell’autorità giudiziaria, sono stati controllati.
Nella rete dei poliziotti sono finite anche alcune attività delinquenziali che sono state stroncate.
Infatti, lunedì pomeriggio alcuni equipaggi delle Volanti sono intervenuti in villa comunale dove era stata segnalata una lite tra più persone. Una di queste, in particolare, brandiva un grosso coltello. I poliziotti hanno disarmato l’individuo riuscendo ad individuare, nella sua disponibilità, altri oggetti atti ad offendere. L’uomo è stato denunciato a piede libero.
Sempre nella serata di lunedì, durante un controllo automobilistico, i poliziotti hanno trovato a bordo di un’autovettura di proprietà di C. Z., di 27 anni, fermata all’ingresso della città, alcuni grammi di hashish. La sostanza è stata sequestrata ed il giovane denunciato.
Nella notte di martedì alcune volanti rinvenivano una Ford Mondeo Sw con a bordo sette quintali di pesche rubate da un vicino pescheto. Una immediata attività investigativa ha permesso di individuare e denunciare all’autorità giudiziaria il proprietario del mezzo. Si tratta del brindisino S. C. di 62 anni, già noto alle forze dell’ordine per essere l’autore di furti avvenuti in provincia.
Durante la fase dei controlli i poliziotti hanno rinvenuto diversi elementi utili per comprendere i nuovi scenari delinquenziali urbani aprendo piste investigative inedite che i poliziotti, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno iniziato a battere.
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