22/08/2006 - 09:00:00 -
a cura di Redazione
Successo dopo successo anche la sagra “Ti la fucazza chena”, organizzata dagli scout del gruppo Agesci Mesagne 1 e dal Comune di Mesagne, si è imposta nel panorama delle sagre salentine maggiormente seguite ritagliandosi un posto di tutto rispetto. Oltre diecimila i visitatori giunti a Mesagne che in poche ore hanno fatto man bassa di tutte le leccornie preparate dall’organizzazione. Dalle focacce, di tutti i tipi e di tutti i gusti, ai piatti tipici locali innaffiati tutti da un buon vino. Quest’anno, per la prima volta, gli scout hanno personalizzato l’etichetta della bottiglia di vino facendo imbottigliare dalla Cantina Riforma Fondiaria un particolare qualità di prodotto le cui bottiglie, rigorosamente selezionate, sono state imbottigliate in versione limitata. Insomma una chicca per i collezionisti che adesso potranno aggiungerla alla loro collezione enologica. Inoltre, la sagra ha coinvolto più piazze del borgo medievale per questo la gente ha invaso letteralmente la città antica.
“L’incontro tra generazioni differenti: tra giovani e chi giovane non l’ho è più - hanno spiegato con soddisfazione i capi scouts - l’incontro tra le antiche e segrete ricette del passato e la maestria delle donne del presente, l’incontro tra gli elementi della natura: terra aria acqua e fuoco che mescolati con attenzione, sono riusciti a dar vita ad innumerevoli piatti tipici della cucina contadina. Infine abbiamo constato che i due terzi dei visitatori giunge da fuori città. Questo vuol dire che la manifestazione è molto apprezzata fuori dai confini locali”.
I ricavi della sagra gli scout li investiranno sia in progetti sociali sul territorio che per autofinanziare le proprie attività educative.
Infatti, una parte del “progetto sagra” andrà a finanziare un progetto di educazione alla legalità nelle regioni Campania, Calabria e Sicilia, in continuità con il tema sviluppato: “Essere buoni cittadini”.
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