30/08/2006 - 07:00:00 -
a cura di Redazione
Ieri mattina si è tinta di giallo la politica mesagnese a causa di alcuni volantini con cui ignoti individui hanno tappezzato la città. Negli stessi sono stati lanciati strali all’indirizzo dell’amministrazione comunale. Due volantini sono stati affissi davanti all’ingresso del Comune e dell’ufficio Urbanistica. Gli stessi sono stati tolti dai vigili urbani i quali li hanno trasmessi alla polizia. Sulla vicenda indaga la Digos della questura di Brindisi.
Un risveglio, dunque, un po’ strano quello di ieri per i mesagnesi che in diverse zone centrali della città hanno trovato affissi dei volantini contenenti accuse verso l’amministrazione comunale. Ignoti individui li hanno appiccicati con del nastro adesivo trasparente sui pali della pubblica illuminazione, su alcuni portoni e sulla sede municipale Insomma in luoghi pubblici in cui sarebbero stati letti da centinaia di persone. Un volantino scritto con caratteri maiuscoli di colore nero su un foglio di carta bianco.
Pur con le dovute censure sugli stessi si è letto: “Complimenti al favoloso staff del Comune di Mesagne. Siete tutti una gran massa di “… …”. Per vostra fortuna ci sono ancora “…” che credono nel vostro lavoro. Finalmente qualcuno se ne sta rendendo conto. Speriamo che le vostre opere d’arte finiscano presto per il bene del paese…. Quando camini pi Misciagni viti “…” a tutti vandi”. Gli anonimi si sono firmati con una immagine del fascio littorio.
Presumibilmente i volantini sono stati affissi nel cuore della notte quando in strada c’è ormai poca gente.
I primi ad accorgersene sono stati gli agricoltori che di buon mattino sono scesi in strada per andare a lavoro nei campi ed hanno notato un foglio bianco attaccato ai pali della pubblica illuminazione. Una breve lettura e la scoperta che trattasi di un documento contro la gestione dell’amministrazione comunale.
Anche Palazzo dei Celestini, sede della residenza municipale, non è stato risparmiato dal volantinaggio anonimo e la sua sede è stata violata dall’onta beffarda.
Alle ore 7, appena aperto il Comando, i vigili urbani hanno staccato i volantini anonimi. “Abbiamo scritto una informativa dei fatti – commenta il comandante Bartolomeo Fantasia – ed allegati alcuni volantini li abbiamo trasmessi al commissariato di polizia. Saranno loro ad avviare le indagini per individuare i responsabili”.
Intanto i cittadini davanti ai bar o alle edicole hanno commentano i fatti condannando l’episodio: “Chi fa queste cose è solo un codardo che non ha il coraggio di contestare pubblicamente eventuali inadempienze. Chi vuole denunciare episodi disdicevoli, di cui è a conoscenza, sottoscriva l’istanza e la presenti agli organi inquirenti istituzionalmente preposti al controllo della pubblica attività. Insomma si assumano la responsabilità delle proprie azioni. Altrimenti la smettano di gettare veleno sulla città”. Un pensiero che accomuna molti cittadini.
Intanto questo volantino anonimo va ad aggiungersi al faldone degli altri messaggi anonimi circolati nei mesi scorsi in città e su cui è in corso una indagine da parte della Digos per individuare i responsabili.
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