31/08/2006 - 06:55:00 -
a cura di Redazione
Desta una certa preoccupazione a Mesagne la presenza della zanzara tigre che è segnalata in più zone sia della città che delle zone residenziali. Giorni addietro l’assessore all’Ambiente Giuseppe Indolfi ha rassicurato la popolazione circa l’intervento immediato del Comune per bonificare le zone a rischio. Lo stesso amministratore ha dettato le norme compartamentali da tenere in questo specifico caso ed ha evidenziato che presso il Comune sono disponibili dei kit per combattere l’insetto.
Intanto sull’argomento sono intervenuti i capigruppo della Casa delle Libertà i quali, in una nota, hanno scritto: “Abbiamo letto dell'impegno dell'assessore Giuseppe Indolfi nel trovare rimedi all'aggressione delle zanzare-tigre nel nostro paese, con tanto di ordinanza del sindaco. E’ singolare che una ordinanza sindacale si concluda con un visto di un singolo assessore. Pero' accanto alla richiesta di Indolfi, rivolta alla cittadinanza al fine di assumere comportamenti utili per non fare proliferare gli insetti, è necessario che proprio il Comune faccia interamente la sua parte. Inoltre, denunciamo pubblicamente le condizioni in cui versano tutti i cassonetti della spazzatura.
sporchi, stracolmi, bucati, con scoli di acqua putrefatta e infetta, dove, evidentemente, proliferano le zanzare-tigri. Il lavaggio dei cassonetti è un miraggio in città, per non parlare delle periferie e delle zone residenziali estive, dove tra l'altro non si effettua la raccolta differenziata”.
L’emergenza sanitaria, per la verità, riguarda tutta la città poiché diverse sono le segnalazioni per l’avvistamento di ratti e serpenti.
Giorni addietro è stato segnalato un serpente nel rione Grutti ed uno in via Marconi. In particolare in quest’ultimo caso il serpente era entrato nell’abitazione di due anziane signore che sono uscite in strada per chiedere aiuto. La prontezza di un giovane passante, che ha afferrato il serpente e lo ha chiuso in una busta, ha risolto l’impasse.
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