31/08/2006 - 21:30:00 -
a cura di Redazione
Nel Salone di Rappresentanza “M. M. Guadalupi” di Palazzo di Città, si è tenuto il previsto incontro convocato dal sindaco Domenico Mennitti al fine di affrontare le problematiche connesse allo scalo aeroportuale “Papola” e, in particolare, alla decisione dell’Alitalia di cancellare il volo di collegamento tra Brindisi e Milano Malpensa.
All’incontro erano presenti, oltre al sindaco Domenico Mennitti, l’Assessore regionale ai Trasporti Mario Loizzo, l’amministratore unico della Seap Domenico Di Paola, il direttore generale della Seap Marco Franchini, l’assessore provinciale Lorenzo Cirasino, il presidente f.f. della Camera di Commercio Alfredo Malcarne, i segretari provinciali di Cgil, Cisl, Uil, Confsal, Cisal e Ugl ed i presidenti delle associazioni di categoria.
“Quello odierno – ha affermato il sindaco Mennitti – è un incontro di tipo tecnico-conoscitivo, al quale ho volutamente invitato le persone che operativamente sono direttamente coinvolte nella questione. Sebbene non ci sia ancora stata una comunicazione ufficiale, sappiamo che l’Alitalia, a partire dal 29 ottobre prossimo, sopprimerà il volo Brindisi – Milano Malpensa, giustificando tale decisione con il fatto che tale tratta ha una copertura di passeggeri pari al 70%, dei quali solo una minima parte prosegue con coincidenze dirette verso altre destinazioni. L’Alitalia avrebbe anche assicurato che, in alternativa, Brindisi otterrà un incremento dei voli per Roma. A tale proposito, tuttavia, ritengo che il problema non vada focalizzato sulla situazione attuale, ma proiettato nel futuro. Le province di Brindisi, Lecce e Taranto stanno impegnando risorse notevoli per creare un asse unico che colleghi l’intero Salento verso il resto d’Italia e del mondo. Cancellare la tratta in questione non farebbe altro che ‘stoppare’ questo processo. Non è certo nostra intenzione pretendere che l’Alitalia non faccia i conti con i propri bilanci, ma se davvero ritiene di non poter continuare a garantire questo servizio, bisogna assolutamente trovare delle soluzioni alternative, aiutati in questo anche dalla Regione Puglia. Chiunque abbia voglia di fare questa battaglia per raggiungere l’obiettivo sarà ben accetto. Il tutto, partendo dalla consapevolezza che l’aeroporto è un elemento fondamentale per lo sviluppo della città e per il collegamento dell’intero Salento che non può assolutamente essere tagliato fuori”.
“Da parte della Provincia – ha affermato l’assessore provinciale Cirasino - c’è piena condivisione rispetto alla iniziativa promossa dal sindaco Mennitti, finalizzata a far tornare l’Alitalia sui propri passi, soprattutto alla luce dei numerosi sforzi, anche di tipo economico, che l’intero territorio provinciale sta compiendo nella direzione di uno sviluppo generale. Alitalia deve rendersi conto che non può, a seconda delle situazioni o delle convenienze, considerarsi una volta azienda pubblica ed un’altra azienda privata”.
“La Camera di Commercio – ha detto il presidente dell’Ente f.f. Alfredo Malcarne – sarà solidale con qualsiasi iniziativa il Comune intende portare avanti nei confronti dell’Alitalia. Riteniamo, infatti, che qualsiasi azione tesa a marginalizzare le infrastrutture di questo territorio rappresenti un attentato allo sviluppo dello stesso”.
“Il ruolo della Seap – ha affermato l’Amministratore unico della società aeroportuale – è di natura tecnica e non certamente politica. Ciò detto, intendiamo garantire il nostro contributo alla risoluzione di tale problematica. La cancellazione del volo Brindisi – Malpensa, infatti, rischia di rappresentare la classica tempesta in un bicchiere d’acqua. Se i numeri sono quelli annunciati da Alitalia, sia pure ufficiosamente, e se l’intenzione è quella di incrementare le tratte verso Roma, potrebbe anche sembrare che il problema non sussista. In realtà, la reazione alla cancellazione del volo in questione nasce da un disagio più generale, relativo al mancato collegamento della nostra Regione con il Nord Italia. Come Seap stiamo già cercando soluzioni alternative, attraverso l’individuazione di altri vettori che possano coprire quella tratta, magari a tariffe più convenienti rispetto a quelle offerte attualmente da Alitalia. Il tutto, facendo in modo che l’eventuale nuovo vettore che dovesse subentrare possa lavorare in ‘code sharing’ con la stessa Alitalia, offrendo, cioè, orari coordinati per viaggi con più scali, un solo check-in anche nel caso di viaggi con più scali e bagaglio registrato fino alla destinazione finale”.
“Quello di oggi – ha concluso l’assessore regionale ai Trasporti Mario Loizzo – rappresenta un momento di riflessione collettiva. Sappiamo bene che l’Alitalia vive un periodo particolarmente delicato, ma nonostante ciò dobbiamo tentare il tutto per tutto al fine di condurre l’azienda a riconsiderare le proprie posizioni. La questione che pone la città di Brindisi e l’Intero Salento è più che legittima. Per questo motivo, nei prossimi giorni solleciteremo un incontro urgente con i vertici di Alitalia per cercare di farli desistere dal sopprimere la tratta Brindisi - Malpensa. Diversamente, è giusto iniziare sin da ora ad individuare soluzioni alternative che non penalizzino ulteriormente questo territorio”.
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