06/09/2006 - 20:00:00 -
a cura di Redazione
Proseguono i servizi disposti dal Questore Margherito e condotti dalla Sezione Volanti, destinati a contrastare i reati contro il patrimonio, soprattutto quelli rivolti ai danni di negozi per i quali la Polizia di Stato è impegnata nell’opera di sensibilizzazione degli esercenti commerciali nell’ambito della campagna denominata “Negozio Sicuro”, che comincia a dare i suoi frutti, come accaduto nella decorsa nottata.
Alle ore 03.25 circa odierne la Sala Operativa inviava due equipaggi delle Volanti in questa via Appia, presso un esercizio commerciale d’abbigliamento ove veniva segnalato un allarme in corso oltre che dei rumori sospetti. Un perfetto coordinamento tra gli equipaggi e la centrale operativa consentiva l’arrivo sul posto delle due Volanti; quella giunta in via Appia si accorgeva immediatamente di rumori provenienti dall’interno del cantiere, e dava allarme immediatamente all’altro equipaggio della fuga di ignote persone verso la vicina via Strabone, situata alle spalle del negozio.
Infatti la volante tre rapidamente percorreva contromano la via indicata, permettendo così di sorprendere tre individui che stavano scavalcando la pericolante recinzione provvisoria, situata a protezione del cantiere edile presente, con direzione di fuga in via Mogadiscio. Scattava subito l’ inseguimento appiedato, infatti un Poliziotto balzava giù dalla vettura riuscendo subito a bloccare uno dei fuggitivi, successivamente generalizzato per ISIDORO Eugenio cl.74 di Brindisi, con precedenti penali, mentre un altro Agente alla guida della vettura di servizio continuava la corsa dietro gli altri malviventi che non avevano modo di eludere l’inseguimento perchè contemporaneamente giungeva in appoggio un terzo Agente il quale prendeva in consegna l’arrestato, mentre il primo Poliziotto correva in appoggio al collega che nel frattempo era riuscito a bloccare un altro fuggitivo che veniva successivamente identificato per SAMMARCO Francesco, di Brindisi, cl 84, pure con precedenti penali ed arrestato sempre da personale della Sezione Volanti circa 10 mesi fa per furto d’auto. Il terzo purtroppo riusciva a dileguarsi. Le successive ricerche nella zona non ottenevano ulteriori sviluppi, ma il sopralluogo effettuato nel punto ove erano stati visti fuggire i malviventi permetteva di stabilire che questi avevano provocato un foro del diametro di circa 60/70 cm., sul muro conf inante con il negozio di abbigliamento sito in via Appia.
Sul posto gli attrezzi utilizzati per perpetrare il furto venivano opportunamente sequestrati, unitamente ai telefonini in loro possesso. Lo stato dei luoghi, perfettamente conservato, al momento dei rilievi evidenziava, oltre agli attrezzi varie tracce di scarpe che risultavano compatibili con quelle calzate dagli indagati tratti in arresto.
Dopo pochi minuti sul luogo giungeva il marito della titolare dell’esercizio il quale riferiva di essere protetto da sistema di allarme telefonico ed unitamente agli operanti, verificava che all’interno del locale non vi erano degli ammanchi, constatando invece che i malviventi avevano praticato un altro foro in corrispondenza del bagno ed erano riusciti quasi ad entrare poiché il muro era stato forato di circa 15/20 cm. La successiva attività di indagine permetteva invece di rilevare che nel registro delle chiamate in arrivo sul telefonino in possesso del SAMMARCO vi erano delle telefonate, delle quali una effettuata alcuni minuti prima dell’arrivo della Polizia; telefonata registrata con un nome proprio corrispondente a quello di un personaggio controllato poco tempo prima proprio con il Sammarco.
Quindi, non si esclude che si trattasse del terzo complice fuggitivo, il quale verrà segnalato all’ Autorità Giudiziaria come semplice indiziato. Gli arrestati sono stati condotti presso l’Istituto di Custodia di Brindisi, luogo ove l’arresto è stato eseguito, ed in tal modo posto a disposizione del Procuratore della Repubblica.
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