12/09/2006 - 08:05:00 -
a cura di Sen. Euprepio Curto
Il centrosinistra francavillese probabilmente ancora sotto choc per l’esito della campagna elettorale, e diviso all’interno sia sulla tattica che sulla strategia, è riuscito a parlare un linguaggio unitario facendo leva sull’unica caratteristica che li accomuna : la slealtà e l’inaffidabilità politica .
Infatti, pur confidando sul rispetto della prassi che vede i Consigli comunali sconvocati e rinviati ad altra data quando a chiederlo vi sono più forze politiche, nella consapevolezza della ristrettezza dei tempi, avevo chiesto al segretario generale di contattare i capigruppo della opposizione al fine di chiedere la loro disponibilità al rinvio. Disponibilità che è stata data , sia pure con qualche lieve distinguo ( così mi è stato riferito! ) da parte della Margherita.
Nessun blitz , quindi; nessuna scorrettezza. Al contrario, rispetto del ruolo della opposizione e dell’istituzione Consiglio comunale da parte del Presidente pro-tempore , propensione alla mistificazione e alla deformazione della verità da parte della opposizione . Fatto che non costituisce una novità , ma la conferma della natura e del DNA del centrosinistra francavillese.
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