07/06/2006 - 13:50:00 -
a cura di Redazione
Nella mattinata di ieri, 6 giugno u.s., presso il Salone di Rappresentanza del Palazzo della Provincia di Brindisi, è stato celebrato il 6° Congresso del Siulp, con la partecipazione del Segretario Generale Nazionale Oronzo COSI, del Segretario Generale Regionale Matteo SCHIAVONE, che ha presieduto ai lavori, dei Segretari Provinciali di Lecce, Taranto e Matera, oltre ai delegati al congresso e numerosissimi poliziotti.
Sono intervenuti il Prefetto, il Questore, il Vice Presidente della Provincia ed il Vice Sindaco di Brindisi, il Vice Questore Vicario e diversi Funzionari della Polizia di Stato in servizio nella nostra provincia ed altri rappresentanti delle istituzioni.
Hanno presenziato ai lavori i Segretari Provinciali delle organizzazioni sindacali CISL, UIL e UGL ed i Segretari Provinciali della organizzazioni sindacali di categoria SAP, SIAP e COISP .
I lavori sono stati aperti dalle Relazione del Segretario Provinciale uscente Domenico CONTE, alla quale sono seguiti numerosi interventi di tutte le Autorità e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali presenti, e sono stati chiusi dall’intervento del Segretario Nazionale COSI.
Alla fine degli interventi, i delegati hanno votato e, all’unanimità, hanno riconfermato alla guida del Siulp di questa provincia Domenico CONTE, che sarà il delegato al 6° Congresso Nazionale, ed hanno eletto il nuovo organismo direttivo che è così composto:
Domenico CONTE
Mario LO RE
Alessandro SCALONE
Cinzia VOCE
Angelo TAVERI
Silvana SEMERARO
Antonio CALO’
C. Domenico MASELLA
Oronzo SPICCHIARELLI
Pasquale CARLINO
Annarita FORTE
Daniele ROSATO
Pietro GIOIA
Tommaso AQUINO
Espedito SPECIALE
Agostino CONTE
Giovanni CRASTOLLA
Angelo ROLLO
COLLEGIO SINDACI REVISORI DEI CONTI
Vito PICCIRILLO
Giovanni DI PRISCO
Massimiliano DE GIUSEPPE
La Relazione del Segretario Provinciale uscente ha toccato diversi punti evidenziando uno spaccato della situazione generale dell’ordine e la sicurezza pubblica, con particolare riguardo alla situazione generale degli organici della Polizia di Stato e le risorse di ordine tecnico e logistico.
In particolare, per quanto concerne la nostra provincia, CONTE ha richiesto con forza, la valutazione, sia a livello centrale che locale, di una ridistribuzione delle risorse umane, evidenziando la situazione estremamente grave in cui versa la Polizia Stradale (Sezione di Brindisi e Sottosezione di Fasano), e le situazioni carenti esistenti presso la Sottosezione Polfer, il Centro di Permanenza Temporanea per Immigrati di Restinco ed i Commissariati di P.S. di Mesagne ed Ostuni.
Ha evidenziato, inoltre, l’incongruenza esistente presso l’Ufficio di Polizia di Frontiera, dove è presente un organico invidiabile a fronte di competenze che, nonostante l’allarme terrorismo che vede nella zona portuale e aeroportuale due obbiettivi sensibili, dopo la fine degli sbarchi dei clandestini e con il notevolissimo ridimensionamento del traffico delle navi dirette in Grecia, Albania e Turchia, sono sicuramente diminuite.
Tale elemento richiede una nuova disamina finalizzata a considerare l’opportunità di adeguare gli organici degli Uffici in parola, anche considerando le esistenti domande di trasferimento di poliziotti che aspirerebbero ad un loro spostamento in Questura o alle specialità, tipo Polizia Stradale, di competenza Ministeriale, che sarebbero a costo zero e che tamponerebbero gli effetti di una voluta caduta di attenzione, per la nostra provincia, degli organi centrali preposti alla valutazione delle attuale situazione dell’ordine e sicurezza pubblica.
Tale disattenzione si sta tramutando, nel concreto, con il mancato invio, oramai annoso, di nuovo personale in provincia, ritenendo, sicuramente in maniera errata, che le problematiche della sicurezza nella provincia di Brindisi sono terminate dopo gli effetti delle Operazioni Primavera e Mediana e con l’interruzione degli sbarchi di clandestini provenienti dall’Albania, dimenticando che la nostra provincia rimane ancora oggi esposta alle attenzioni, attualmente velate ma mai abbandonate, della criminalità organizzata che in passato ha prosperato proprio grazie alla sottovalutazione ed alla distrazione degli organi preposti.
Da sottolineare un accadimento fortuito che, nella sua drammaticità, ha costituito la caratterizzazione principale di questo 6° Congresso Provinciale, e cioè la partecipazione affettuosa e gradita ai lavori degli operai della Dow e Powerco di Brindisi, da diversi mesi in stato di agitazione, i quali già da qualche giorno occupavano l’Aula Consiliare della Provincia e che proprio alla vigilia del Congresso si erano spostati nel Salone di Rappresentanza.
Gli stessi, con estrema serietà e disponibilità, nonostante i loro tragici problemi, attraverso un naturale colloquio con la Segreteria del Siulp, hanno voluto evitare qualsiasi tipo di problema alla celebrazione di un congresso di lavoratori, quali i poliziotti, permettendo lo svolgimento dei lavori ed arricchendo di contenuti l’assise di un sindacato che si è sempre sentito parte integrante del mondo del lavoro.
Nell’esprimere la solidarietà del Siulp ai suddetti lavoratori e le loro famiglie, si auspica che, nel più breve tempo possibile, possa trovarsi la più opportuna e favorevole soluzione che ponga fine al loro travaglio, nella certezza che i problemi della sicurezza non vanno mai disgiunti da quelli della mancanza di lavoro, che toglie la dignità all’uomo, e da quelli sociali più in generale.
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