19/09/2006 - 17:00:00 -
a cura di Redazione
“Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Finanzieri, Finanzieri Allievi, in nome del Capo dello Stato voi riconoscerete il Generale di Brigata Francesco Petraroli quale Comandante”, con queste parole pronunciate dal Gen. B. Filippo Ritondale è avvenuto, oggi, il passaggio di consegne della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari.
Alla solenne cerimonia di avvicendamento, tenutasi nella piazza d’armi della caserma "M.O.V.C. V.Brig. A. De Falco - Fin.sc. A. Sottile", alla presenza dell’Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di Finanza, Gen. C. A. Sergio Favaro, hanno partecipato le massime Autorità militari, civili e religiose di Bari.
I reparti in armi e le rappresentanze delle Scuole dipendenti hanno tributato al Gen. B. Filippo Ritondale la propria devota riconoscenza per l’infaticabile opera svolta alla guida della Legione Allievi. Nel corso del proprio mandato, presso le dipendenti Scuola Alpina di Predazzo, Scuola Nautica di Gaeta e Scuola Allievi Finanzieri di Bari sono stati proficuamente addestrati e specializzati circa 2.000 militari.
Il nuovo Comandante della Legione Allievi, Gen. B. Francesco Petraroli, è nato a Roma il 5 gennaio 1951. E’ coniugato con due figli ed è laureato in Scienze della Sicurezza Economico – Finanziaria.
Proveniente dal Comando Regionale Puglia, ove ricopriva l’incarico di Capo di Stato Maggiore, nel corso della propria ultradecennale carriera ha rivestito numerosi e prestigiosi incarichi di comando spaziando nei diversi settori istituzionali del Corpo e presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (CESIS).
Nel corso della cerimonia, il Gen.B. Ritondale ha salutato e ringraziato i gonfaloni della città di Bari, della Provincia di Bari e della Regione Puglia, i medaglieri ed i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, intervenuti numerosi in segno dei sentimenti di stima ed affetto sempre dimostrati nel biennio di Comando.
Successivamente il Gen.B. Ritondale è ritornato sulle sue promesse fatte all’atto dell’assunzione del comando, circa due anni fa, allorquando garantì «esempio, coerenza di condotta e quotidiano impegno di uomo e di Comandante». Li ha dimostrati quotidianamente tanto da meritarsi il sincero «rispetto interiore e non formale» dei suoi collaboratori ed allievi, ma anche e soprattutto il nuovo e prestigiosissimo incarico, quello di Comandante dell’Accademia, l’istituto di formazione dei giovani Ufficiali.
Al termine dell’allocuzione, il Gen. Ritondale ha pronunciato la “formula di riconoscimento” con la quale ha ceduto il Comando al Gen.B. Petraroli.
Quest’ultimo, dopo aver rivolto un indirizzo di saluto e ringraziamento alle autorità civili, militari e religiose intervenute, ha indicato l’obiettivo che intende perseguire nella formazione degli allievi. «Un percorso specialistico» – ha affermato il Gen.B. Petraroli – «che non abbia solo rilevanza interna all’organizzazione militare, ma costituisca un indicatore dello stato dei rapporti sia tecnico-giuridici, sia sociologici e di costume, fra la realtà del Corpo e la collettività» di cui le Fiamme Gialle sono «espressione e strumento».
La cerimonia è proseguita con la resa degli onori finali alle bandiere degli istituti dipendenti, al Generale C.A. Sergio Favaro ed al nuovo Comandante della Legione, Gen. B. Petraroli.
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