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Calici di Stelle a Trani
10/08/2006 - 08:00:00 - a cura di Redazione
“Forza, date tutti una mano a caricare il veliero. Che non si rompa un solo fiasco, mi raccomando. Fate in fretta ma con estrema attenzione. Il mare è buono, ma Marghera è lontana. E da Marghera deve arrivare a Milano attraversando il Po. Cominciamo a caricare.” Con la partenza dell'imbarcazione carica di vino che si dirige simbolicamente verso nord si concluderà a Trani la seconda serata di Calici di Stelle. I riflettori si accendono dunque sul nord barese, con un appuntamento che coinvolge 50 aziende produttrici di vino e olio, 3 compagnie di attori, ballerini e cantanti, 50 tecnici ed operai, 200 volontari oltre al collaudato staff organizzativo. Quella del nord-barese è stata una scelta sostenuta da Enzo Russo, Assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, che ha inteso così offrire un'ulteriore opportunità per mettere in luce la qualità globale dei prodotti pugliesi e la grande crescita del comparto agroalimentare. “Quest'area – spiega Vittoria Cisonno, presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia - è una delle realtà vinicole più importanti del panorama nazionale, ma è anche un punto di riferimento per la produzione di olio extravergine d'oliva”. La magia della notte di San Lorenzo farà da cornice a una serata affascinante in cui passeggiando tra i carugi, ci abbandoneremo al piacere dei sensi, degustando i migliori vini ed oli extravergine d'oliva di Puglia e partecipando a rappresentazioni teatrali che rapiranno la nostra attenzione. Oltre all'Assessorato regionale alle Risorse Agroalimentari, l'evento di Trani è stato reso possibile grazie al contributo di Provincia di Bari, Città di Trani, Camera di Commercio di Bari. Fondamentale anche la collaborazione della Strada dei Vini Doc Castel del Monte, del Consorzio dei Vini Doc Castel del Monte, del Consorzio per la tutela del Vino Doc Rosso di Canosa e de La Gazzetta del Mezzogiorno. PROGRAMMA Giunti a Trani, enoturisti ed appassionati saranno accolti da desk infopoint in corrispondenza dei principali accessi dove potranno ottenere tutte le informazioni utili per partecipare alla serata. La partecipazione all'evento è gratuita, mentre per degustare i vini sarà necessario munirsi del kit contenente un calice in vetro serigrafato, una tasca porta bicchiere personalizzata con il logo della manifestazione e una confezione di taralli (costo 10 euro). Il kit si potrà acquistare negli appositi banchi posizionati nei punti di maggiore affluenza. A tutti i visitatori sarà inoltre consegnato un libretto con tutte le informazioni utili per partecipare. La manifestazione avrà inizio alle ore 20.30 in piazza Duomo con il saluto delle istituzioni. A dare il benvenuto ufficiale della città di Trani sarà il vicesindaco Mauro Scagliarini, che si è particolarmente prodigato per l'ottimale organizzazione dell'evento. Lungo tutto il percorso si incontreranno banchi d’assaggio presidiati dai sommeliers dell’Associazione Italiana Sommeliers Puglia e suddivisi nelle aree più rappresentative della viticoltura pugliese: ‘Terre di Federico’, per tutte le cantine dalla Daunia a Castel del Monte, nella passeggiata dalla Cattedrale lungo il mare fino a Piazza Trieste, ‘Murgia Carsica, Valle d’Itria e Messapia’ in via Beltrami alle spalle del Palmento, e la zona riservata al ‘Salento’ nel ghetto ebraico. Nella zona del Castello si potranno invece degustare gli oli d'oliva extravergine. Il ricco programma di degustazioni sarà accompagnato dalla rappresentazione teatrale itinerante a cura della compagnia Teatro delle Gru, che riproporrà in forma spettacolare e coinvolgente le principali fasi dell'antica arte del produrre il vino in Puglia: davanti alla maestosa Cattedrale sarà ricostruita una vigna, allestita dal Consorzio per la Tutela del Vino Doc Rosso di Canosa presieduto da Nicola Rossi; in piazza Cesare Battisti il palmento; in piazza Trieste la cantina. Le scene della rappresentazione si ripeteranno più volte nel corso della serata, in modo che tutti i visitatori possano, in ogni momento, godere della magia del teatro e del vino. Le tre scenografie sono state ricostruite grazie agli oggetti d'epoca e agli utensili messi a disposizione dalle aziende associate alla Strada dei Vini Doc Castel del Monte e dal Consorzio di Tutela Vini Doc Castel del Monte, presieduti da Francesco Liantonio. Riferimenti storici e tradizioni popolari infatti, confermano che la coltivazione della vite e la produzione di vino costituivano un elemento socio-economico fondamentale per la comunità tranese e per tutti i territori circostanti. A conferma delle grandi quantità di vino che dal porto della cittadina pugliese partivano verso il nord, ancora oggi in città come Milano o Merate ‘Trani’ è sinonimo di osteria, luogo in cui, intorno a un buon bicchiere di vino, un tempo gli operai si incontravano dopo il turno in fabbrica. Palazzo Palmieri ospiterà “Degustando il territorio”, i laboratori di degustazione guidata che consentiranno ai visitatori che si prenoteranno di scoprire ottime etichette del territorio. Protagonista di questi minicorsi sarà ovviamente il vitigno simbolo di quest'area: il Moscato di Trani. Nelle sale di Palazzo Palmieri, inoltre, sarà possibile visitare la mostra fotografica dedicata alla città di Trani a cura di Niki Spizzico, fotografo per passione che ha dedicato alla sua città natale un reportage che comprende anche suggestive vedute aeree della città. Culmine dell'evento sarà la partenza da Piazza Trieste di un'imbarcazione messa a disposizione dai Fratelli Rino e Gaetano Raffaele, che rievocherà simbolicamente l'epoca in cui le cisterne migravano verso il nord, mentre i turisti, con i calici in alto, brinderanno al presente dei vini e degli oli pugliesi la cui qualità è finalmente riconosciuta ed apprezzata in ogni parte del mondo.
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