31/08/2006 - 08:00:00 -
a cura di Redazione
“In rete per Annunci@rTi”: è il tema del terzo raduno nazionale della Comunità di NetCrim - Risorse Cristiane on line, che si svolgerà ad Ostuni dal 31 agosto al 3 settembre 2006, presso il Centro di Spiritualità “Madonna della Nova”.
NetCrim è il portale cattolico nato nel 2001 come progetto dei giovani della Parrocchia Cuore Immacolato di Maria di Brindisi per poter portare anche in internet il messaggio evangelico. Questa realtà, che ha mosso i suoi primi e incerti passi 5 anni fa, conta, oggi, più di 5000 iscritti.
Come per le precedenti edizioni, filo guida del raduno sarà il Messaggio che ogni anno il Santo Padre propone per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali, quest’anno la 40a: “I Media: rete di comunicazione, comunione e cooperazione”. Guidati dalle parole di San Paolo nella lettera agli Efesini (2, 14) “Cristo è nostra pace. Colui che ha fatto dei due un popolo solo” i partecipanti si impegneranno a riflettere su Cristo, il comunicatore per eccellenza dell’amore del Padre ai suoi figli amati, ma anche sulla necessità e le modalità per scavalcare le distanze, le diversità, le ostilità che nel mondo virtuale, come in quello reale, quotidianamente si incontrano e contro cui ci si scontra. Il Papa, nel suo messaggio, richiama più volte all’uso responsabile e costruttivo dei mezzi di comunicazione, così come aveva già fatto più volte Giovanni Paolo II e, prima ancora, Paolo VI nell’Inter Mirifica.
Per approfondire questi temi alcuni sacerdoti della diocesi di Brindisi-Ostuni offriranno catechesi e riflessioni.
Nella mattinata di sabato 2 settembre, inoltre, si svolgerà un’incontro con Ferdinando Sallustio, giornalista e campione del quiz televisivo “Passaparola”, e in video-conferenza con don Giovanni Benvenuto e Francesco Diani, collaboratori e coordinatori di alcuni tra i siti internet cattolici più visitati in Italia.
L’intento dei raduni di NetCrim è,appunto, quello di creare uno spazio in cui poter riflettere insieme sulle potenzialità di incontro e di condivisione di internet, visto che gli utenti della comunità virtuale sono accomunati dalla fede in Gesù Cristo e dall’essersi incontrati sul Portale Cattolico e hanno saputo fare del cyberspazio un luogo di incontro e condivisione del proprio vissuto come del cammino di fede personale.
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