10/11/2006 - 10:50:00 -
a cura di Redazione
«News in Oftalmologia» è il tema del corso di aggiornamento Ocm promosso dal Centro Studi Medici di Mesagne, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici della Provincia di Brindisi e della Società Oftalmologica Universitaria (S.U.O.), in programma sabato 11 novembre nella sala convegni del medesimo Centro Studi, in via Brindisi 148 a Mesagne.
Il corso si articola in tre sessioni, rispettivamente dedicate ai temi della «Retina», della «Cornea» e della «Motilità». Sarà il prof. Ernesto Rinaldi, responsabile del corso, professore ordinario di Clinica Oculistica e direttore del Dipartimento di Oftalmologia nella II Università degli Studi di Napoli ad aprire gli incontri con una relazione su «La degenerazione maculare legata all’età. Stato dell’Arte» ed a questa seguiranno le riflessioni del prof. Carlo Sborgia, Ordinario della Cattedra di Clinica oculistica nell’Università di Bari, su «La Pneumoretinopressia», nonché quelle del prof. Carlo Cagini su «La retinopatia diabetica».
La seconda sessione, dedicata alla cornea, vedrà due interventi. Il primo del prof. Cosimo Colaci, docente aggregato nella II Università di Napoli sulle «Lesioni traumatiche della cornea»; il secondo, del prof. Mario Bifani, docente associato nella II Università di Napoli, su «La cheratoplastica perforante e non».
L’ultima sessione è dedicata alla motilità. Sarà il prof. Luigi Cotticeli, docente associato nella II Università di Napoli a parlare de «Lo Strabismo precoce» ed a conclusione il corso vivrà l’epilogo con una tavola rotonda con tutti i docenti.
«Il corso è rivolto ai medici di base ed agli oculisti ed ortottisti ed assistenti di oftalmologia – spiega il prof. Cosimo Colaci, che cura la segreteria scientifica dell’evento -. Per tale motivo, mentre da un lato propone agli oculisti ed agli assistenti di oftalmologia le ultime news, dall’altro vuole fornire ai medici di base le nozioni per poter validamente collaborare in alcune patologie fra le più gravi che colpiscono l’organo visivo. Molto spesso – aggiunge -, specie nelle complicanze oculari del diabete, nella degenerazione maculare senile, nelle lesioni traumatiche della cornea, è al medico di base che viene inviato il paziente per le prime terapie generali».
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