10/12/2006 - 10:05:00 -
a cura di Redazione
MENS SANA MESAGNE: Marchionna 3, Barletta 2, Mitrotti 9, Paolelli 17, Rubino 11, Rizzo 2, Monna 10, Dimonte 1, Mazza 12, Scalera 1. Allenatore: Massimo Distante.
TARANTO: Grandolfo 4, D'Andrea 22, Phaton 2, Luzzi 6, De Pasquale 13, Massari 7, Piroddu 23, Ferrante 2, Dzino n.e., Ciraci. Allenatore: G. Semeraro.
Arbitri: Pellegrini di Ruvo di Puglia e Tartaglione di San Severo.
Parziali: 25-21 13-19 21-16 23-12
Tenta il colpaccio la 2MD Mens Sana Mesagne sul legno della Ricciardi contro l'imbattuta capolista della serie C/2 pugliese. I mesagnesi si presentano senza il coach Distante, fuori sede per motivi di lavoro, con l'inedita coppia di allenatori Mellone-Marchionna in panchina. Il Taranto parte senza i due stranieri tenuti prudenzialmente a riposo per infortunio. Si comincia aspettando che i tarantini facciano un solo boccone dei giovani mensanini, ma Paolelli e compagni non ci stanno e giocano una fluida pallacanestro in attacco difendendo forte nella zona colorata. Al 5' è perfetta parità (12-12) con Rubino che perfora facilmente la difesa ionica. Tentano l'allungo gli uomini di Semeraro con canestri di De Pasquale (13) e Piroddu (23), buona la sua prova, ma restano attaccati i mesagnesi chiudendo il primo quarto sotto di 4 sul 25-21. Al rientro si attende la reazione della prima della classe, ma Paolelli (17), 3/3 nei liberi, 4/8 da due e 2/4 da tre diventa la spina nel fianco del Taranto che reagisce con le percussioni dell'ex D'Andrea. Al 5' la squadra dei due mari è sul 36-30 e subito dopo vola a +9. Reagisce veementemente il Mesagne che, nonostante l'infortunio a Mazza che abbandona il campo, con un break di 11-0 ribalta il risultato e va al riposo lungo sul +2. (38-40) E' una buona Mens Sana quella vista in campo, difesa accorta con attacchi razionali e precisi. Buona la rotazione dei tutti gli uomini anche se Rizzo evidenzia ancora problemi fisici mentre Marchionna rimane in panchina in quanto è stato fuori sede tutta la settimana. Al rientro in campo i mensanini continuano a tenere botta ai più quotati avversari, sempre in parità (51-51 al 5') anche se devono rinunciare a Rubino colpito accidentalmente al volto. Coach Semeraro, non riuscendo a staccarsi dai ragazzini mesagnesi, mette in campo anche il colored Phaton che non incide sul gioco. Alla fine del terzo tempino Taranto chiude avanti 59-56 e la partita è sempre aperta. Si parte con l'ultimo periodo e l'inesperienza dei mensanini viene fuori: palle perse, attacchi affrettati e difesa molle lasciano via libera a Massari e compagni. Le sei triple di D'Andrea (3), Piroddu (2) e Massari stroncano la resistenza della band mesagnese chiudendo definitivamente la gara. I mensanini pagano oltre misura il calo dell'ultimo quarto e una carente esecuzione nei tiri liberi che si chiude con un deficitario 8 su 20. Chi si aspettava nella 2MD Mens Sana Mesagne la vittima sacrificale di turno, non aveva fatto i conti con la voglia di lottare dei giovani mesagnesi i quali dimostrano evidenti miglioramenti gara dopo gara. Quando saranno recuperati anche Rizzo e Marchionna allora si potrà pensare davvero ad una insperata, ad oggi, salvezza. Dopo questa bella prova offerta in riva allo jonio, si attende una conferma sabato prossimo quando sarà di scena in via Udine la vice capolista San Severo. Sarà sicuramente una bella giornata di sport anche per la raccolta di fondi pro Telethon.
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