01/02/2007 - 20:19:00 -
a cura di R. Cav.
Lo Zen e la bicicletta
Lecce, Sabato 3 Febbraio, Circolo Specimen Arci, via Egidio Reale 48, seminario ore 19
Le associazioni Specimen e Cicloamici organizzano un seminario sul Buddismo Zen e la sua penetrazione nella cultura occidentale. Relatore il prof. Yushin Mauricio Marassi
www.cicloamici.it/zen_&_bicicletta.htm , www.lastelladelmattino.org/buddista/
Il buddismo insegna che la saggezza sta nel vivere secondo la “Via di mezzo”. Per spiegare la via di mezzo possiamo usare la metafora dell’andare in bici: per non cadere occorre essere dinamici e in movimento. La via di mezzo inoltre muta con le condizioni che la vita ci prospetta, d’inverno tenderemo a evitare i solchi fangosi o colmi d’acqua e preferiremo procedere lungo la linea mediana della strada. D’estate la folta vegetazione sulla linea mediana ci farà prediligere il solco dei carri secco e compatto.
Il prof. Marassi introdurrà all’auditorio il buddismo Zen e le molteplici apparizioni in Occidente a partire dai tempi di Schopenhauer. Quindi, tra il serio e il faceto si discuterà di modi in cui lo Zen può assumere in occidente una fisionomia originale rispetto ai canoni imposti dalla cultura giapponese.
Mauricio Yūshin Marassi, insegna Buddismo e Religioni dell’Estremo Oriente nel Corso di Laurea Specialistica in Antropologia ed Epistemologia delle Religioni presso l’Università “Carlo Bo” di Urbino. Ordinato monaco nel monastero giapponese di Antaiji, è “testimone missionario” del buddismo Zen della scuola Sōtō. E’ autore di molti libri e articoli dedicati al buddismo, al dialogo interreligioso e all’ecologia.
Per esempio è possibile immaginare una "pratica zen in bicicletta" (bici do) ??
La via di mezzo
La via di mezzo è dove non sono né mezzo né lati; quando la tua mente è turbata, tu sei su un lato. Quando non è turbata tu sei sull’altro. Quando nulla di ciò esiste, via di mezzo non c’è e questa è la via di mezzo
D.T. Suzuki (1969)
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