14/03/2007 - 09:10:00 -
a cura di Redazione
Una stagione teatrale tardiva, ma ancora una volta ricca di interesse, quella che si appresta ad iniziare a Latiano (Brindisi) presso il Teatro Comunale Olmi. Infatti il Comune, se pure commissariato, ha inteso dare un segno di continuità con il lavoro avviato dalla passata amministrazione, che d’intesa con il Teatro Pubblico Pugliese ed il C.r.e.s.t. aveva operato per valorizzare il piccolo teatro comunale come spazio aperto a proposte nuove e soprattutto di qualità.
Da sempre sensibile al valore culturale del teatro per la comunità, il Commissario Prefettizio, dott. Massimo Mariani, con il coinvolgimento delle operatrici della Biblioteca Comunale e della sua dirigente, dott.sa Rita Caforio, ha lavorato con il Teatro Pubblico Pugliese perché fosse realizzata questa stagione di prosa, leggera e variegata di voci come vuole la primavera che la vede nascere.
Quattro saranno gli spettacoli, che hanno perlopiù quale comune denominatore la commistione di teatro e di musica, oltre a puntare sulla forza delle storie e degli interpreti.
Si comincia venerdì 23 marzo con Storie di scorie di e con Ulderico Pesce, che si cimenta con una storia tutta contemporanea per raccontarci la nascita dell’industria nucleare in Italia. Sono moltissime le informazioni che si apprendono attraverso la teatralità piena e avvolgente di Ulderico Pesce, che ha ricevuto per questo spettacolo il Premio Nazionale Legambiente 2005. L’attore lucano sta conoscendo una stagione di successi con i suoi spettacoli che affrontano temi di grande impatto sociale, a coronare una lunga gavetta maturata con grandi maestri del teatro: Turi Ferro, Carmelo Bene, Luca Ronconi, Gabriele Lavia, Giorgio Albertazzi, Franco Branciaroli, ed altri ancora.
Venerdì 30 marzo sarà la volta di La favola de Zoza scritto e interpretato da Paolo Panaro con le musiche dal vivo del Musica Antica Ensemble. Ispirato al Cunto de li cunti di Giambattista Basile, lo spettacolo fa fare un vero e proprio balzo nelle vicinanze della Napoli del 1600: passioni, tradimenti, magie, svergognatezze varie catturano lo spettatore anche grazie alle prodezze sceniche di Paolo Panaro. L’attore pugliese si rivela vera macchina da palcoscenico e fa tesoro dell’accompagnamento ora allegro ora soft dei musici dell’Antica Ensemble.
In aprile, il venerdì 13, in scena al Teatro Olmi Lezioni di piano un concerto teatrale dedicato all’opera di Jane Campion e Michael Nyman. Scritto da Michele Santeramo e da Carlo Bruni, che ne firma anche la regia, lo spettacolo vede in scena l’intensa Nunzia Antonino che “dialoga” con il pianoforte cui dà voce Daniela Pansini. La storia della misteriosa e travolgente passione amorosa si arricchisce a teatro di una forza emotiva capace di contagiare il pubblico, il cui cuore comincia a battere all’unisono con quello di Ada , la protagonista.
Lunedì 23 aprile chiude la programmazione un inedito Maurizio Micheli, che mette in campo l’abilità e l’ironia che lo contraddistinguono in un brillante e maniacale testo agro-dolce: Il contrabbasso di Patrick Suskind. La regia di Marco Risi regala leggerezza e verve al testo, salutato alla sua uscita come manifesto della incomunicabilità contemporanea. In scena anche: Federico Vigorito e Nina Splendor.
Anche quest’anno il Comune di Latiano ha inteso favorire al massimo l’accesso al teatro contenendo ulteriormente il costo degli abbonamenti; infatti, l’abbonamento intero per la platea costa € 40, mentre quello ridotto costa solo € 30. I biglietti interi costeranno € 15, i ridotti € 10.
Le riduzioni sono destinate a giovani studenti (entro i 25 anni) e ad anziani (over 60).
Per tutti, sipario alle 21.
La prenotazione e la vendita degli abbonamenti si terrà a partire da mercoledì 14 marzo ogni mercoledì dalle ore 17 alle ore 19, oltre ai giorni di spettacolo.
Per informazioni: Teatro C.r.e.s.t. 099/4725780 – info@teatrocrest.it
Biblioteca Comunale 0831/729465 – biblioteca.latiano@libero.it
www.teatropubblicopugliese.it
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